È molto raro avere una domenica completamente libera per me, perché di solito le dedico al teatro, alle associazioni o alla famiglia. Ma ogni tanto me ne ritaglio qualcuna lontana da tutto e tutti, in cui dedicarmi a me stessa, a leggere, a scrivere, a guardare telefilm o a dormire. Ed è stata in una di queste domeniche che ho scoperto amazon prime video.
Uso spesso amazon perché obiettivamente è veloce e diretto e mi evita di dover andare in un centro commerciale, se avessi più tempo mi imbarcherei per mercatini e negozi indipendenti, ma dovendo gestire quello che rimane fra i vari lavori e volendo mantenere una decente vita sociale, amazon è una salvezza. Prime poi è favoloso se ti ricordi all’ultimo di un compleanno o una ricorrenza perché in un giorno il pacchetto è a casa pronto per essere donato.
Nonostante il mio uso costante però, non mi ero mai soffermata a vedere che oltre a vendere e comprare, amazon possiede un canale internet tutto suo con film, documentari e serie tv autoprodotte o importati. Una scoperta rivoluzionaria in quella domenica di inizio inverno con le ore corte e il vento contro la finestra. L’icona di un occhio in cui cade una goccia d’acqua attira subito la mia attenzione, così clicco per ingrandire e guardare il trailer, leggere la trama, farmi un’idea.
Colpo di fulmine!!!
Ormai avrete intuito che ho una predilezione per le storie con un pizzico di mistero, con salti temporali o storie parallele. Ebbene, FALLING WATER, si presenta come una serie da binge watching! La trama[1] è favolosa a metà fra Six Degrees[2] (miseramente cancellata) e Inception[3] (uno dei film più geniali di Nolan[4]!) mantenendo però una certa originalità, e mi cattura dai primi frame, i personaggi catartici e soprattutto non stereotipati! I protagonisti sono Lizzie Brocherè (American Horror Story), Will Yun Lee (The Wolverine) e David Ayala (Il Cavaliere Oscuro), ovvero Tess, Taka e Burton, tutti e tre con un passato oscuro che torna a cercarli nei sogni. Creata da Gale Anne Hurd[5] ,Blake Masters[6] e Henry Bromell[7] ,mica pizza e fichi, questa serie onirica è fatta per inghiottire lo spettatore, gettarlo da un’altezza fantascientifica senza paracadute e sollevarlo all’ultimo secondo prima di un tragico schianto!
A parte il fatto che mi ha fatto dubitare di quale fosse la realtà e quale il sogno, se poi il sogno fosse un sogno o un messaggio, se le persone che incontro sono reali o immaginarie, mi ha portato a tornare a interessarmi ad uno degli argomenti che mi affascinano da sempre come lo studio del sonno (non dei sogni eh), e ho trascinato la mia coinquilina a vederlo con me perché avevo bisogno di confrontarmi commentare capire fare ipotesi. Soprattutto sul personaggio della donna in rosso…
Lei c’è rimasta incastrata con me, e quando abbiamo staccato per mangiare* abbiamo continuato a parlarne, e quando abbiamo ripreso eravamo giunte ad una sconvolgente rivelazione.
Ovviamente sbagliata.
Chi sono i buoni? Ti ritrovi a chiedere a metà stagione.
Ci sono i buoni? È il passo subito dopo.
Alcune sottigliezze le abbiamo intuite, altre ci hanno lasciato a bocca aperta, siamo andate a dormire con una leggera ansia e la mattina dopo ci siamo subito confrontate sui sogni per vedere se erano simili.
No.
Ma più che una semplice serie tv Falling Water per me è stata un’esperienza di vita! Surreale, ma tangibile. E non vedo l’ora di calarmi nella seconda stagione.
Quindi posso affermare che questa è una serie positiva e da consigliare per tanti motivi, ma che è meglio non vedere da soli se non si vuole finire in terapia (che sinceramente consiglio di fare a tutti almeno una volta nella vita, ma magari non per delle paranoie sul mondo dei sogni…).
*SFORMATO DI PATATE E BROCCOLI
(la ricetta è mia, in casa quella domenica avevamo solo questo e ci siamo arrangiate)
Ingredienti per 2 persone:
– 1 uovo
-150g di cime di broccolo
– 150 g di patate
– 2 sottilette
– 50 g galbanino
– pangrattato q.b.
– burro, sale e pepe q.b.
– olio evo q.b.
– mix di formaggio grattuggiato q.b.
Preparazione

Iniziamo cuocendo le cimette di broccoli e le patate pelate e tagliate a pezzetti in due pentole separate, aggiustando di sale, portiamo a bollore. Una volta cotte, poggiamo le cimette all’interno di uno scolapasta e lasciamo scolare tutto il liquido in eccesso. Accendiamoil forno a 200°, e. Schiacciamo i broccoli asciugati e le patate con una forchetta per ottenere una purea abbastanza rozza. Aggiungiamo il formaggio grattugiato e l’uovo e amalgamiamo bene tutto. Imburriamo una pirofila e poi ci mettiamo il pangrattato su tutta la superficie; versiamo metà composto e al centro di esso, mettiamo le due sottilette e il galbanino, facendo attenzione che sia ben dosato ma che non vada sui bordi se no poi si appiccica alla pirofila e se non hai la lavastoviglie è una gran rottura.
Versiamo l’altra metà di composto e buttiamo sopra altro pangrattato e un filo d’olio e poi lo infiliamo nel forno dove deve cuocere circa 30 minuti, meglio però sempre lanciare un’occhiata prima di toglierlo.
Una volta bello dorato e filante, lo lasciamo raffreddare leggermente prima di gustarlo.
La cosa buona di questo piatto semplice e veloce, è che è buonissimo anche il giorno dopo freddo, quindi potrete portarlo a lavoro o all’università senza problemi.
Un pensiero riguardo ““Sogno o son desto?””